L’Arte Bianca e il pane in particolare, assume un ruolo di primo piano con la sua varietà ma anche la capacità di rassicurare e confortare in momenti non facili. E questo in ogni momento della giornata, dalla colazione alla cena.
In una crociera come in un albergo, una stazione di servizio o un caffè, un ristorante o una pasticceria il profumo di un pane o un dolce appena sfornato è un attivatore ancestrale di benessere e memorie che riportano a un’infanzia, personale o comune, dell’umanità. Per questo in questi tempi difficili l’arte bianca è tornata prepotentemente alla ribalta, come forse non lo era mai stata negli anni recenti.
Abbiamo chiesto come sta cambiando il mondo del bakery ad alcuni buyer di HostMilano. A ogni edizione sono oltre 1500 gli Hosted Buyers da 80 Paesi che giungono a Milano per scoprire le ultime novità, le anteprime, partecipare ai seminari e ai meeting che danno uno sguardo sui trend dell’ospitalità che verrà. E così sarà anche per la prossima edizione, al via dal 22 al 26 ottobre 2021.
“Il profumo del pane fresco è indice di qualità, quindi cuociamo il pane 24 ore su 24, 7 giorni su 7 su tutte le nostre navi da crociera – spiega Bernhard Klotz, Vicepresidente Food & Beverage di Oceania Cruises – Regent Seven Seas Cruises -. Abbiamo sette ristoranti e in ognuno abbiamo un cestino del pane diverso, che rappresenta la cultura di quella cucina. I nostri ospiti apprezzano una selezione di pane internazionale, che spazia dal quello a lievitazione naturale austriaco alla ciabatta italiana, alla baguette francese o ai bagel americani. I prodotti da forno internazionali non sono solo molto apprezzati sui tavoli della colazione, ma anche a pranzo, cena e per gli spuntini durante tutto il giorno. Naturalmente la colazione è uno spettacolo per i nostri ospiti, a partire da pasticcini danesi assortiti, croissant classici, croissant alle mandorle, pain au chocolat, pane artigianale, selezione di pane multicereali e salutare, bagel, muffin, rotolini dolci caldi e molti altri. Durante una crociera di sette giorni i nostri ospiti possono gustare circa 50 diversi tipi di pane e 50 diversi dolci per la colazione. I nostri ospiti apprezzano molto pane e panini sani in stile europeo con cereali e semi”.
Più in generale come sta andando il mercato dell’arte bianca negli Stati Uniti? “I dolci stanno vivendo un buon momento, le persone cercano il comfort food e quindi favoriscono prodotti da forno come pasticcini, cupcakes, ciambelle, muffin e cookie tipici americani. La domanda era già forte prima della pandemia, la differenza è che ora molte persone hanno iniziato a cucinare a casa, anche il pane, perché hanno perso il lavoro o sono in smart working”.
Un altro buyer di HostMilano, Paolo Vassallo, International Sales di Ame Chef, un negozio di attrezzature e forniture per ristoranti situato a Miami che serve il sud della Florida, l’America Latina e i Caraibi, conferma: “Effettivamente abbiamo notato dei cambiamenti nei consumi tanto che abbiamo pensato di aggiustare il tiro cambiando un po’ i nostri acquisti. È molto aumentato il ricorso al delivery, e stiamo anche tornando a guardare alle lavorazioni artigianali. Infine, molta gente sta cucinando nelle proprie case”.