Si è chiuso con un grande successo HOMI, il Salone degli stili di vita. La casa è il nostro nido e il nostro biglietto da visita: è specchio un po’ della nostra anima e senz’altro del nostro stile di vita.
Ma casa significa anche accoglienza, relax, calore: sentimenti che sempre più spesso cercano di ricreare anche le strutture dell’ospitalità, siano alberghi – in particolare boutique hotel ma non solo – ristoranti, pasticcerie o bar. Per accogliere il cliente al meglio, farlo sentore a suo agio come fosse, appunto, a casa sua. Creando magari un angolo con divani e tavolini bassi, o una lampada da lettura. Tanto che la distinzione tra casa e fuori casa, in tutte le aree cucina compresa, tende sempre più ad assottigliarsi, con varie aree di ibridazione.
Per architetti e designer specializzati in retail, ma che possono doversi confrontare con queste esigenze, un appuntamento imprescindibile per esplorare tutte le dimensioni del mondo casa è stato dal 24 al 27 gennaio 2020, HOMI, il Salone degli Stili di Vita, che in questa edizione ha coinvolto il visitatore grazie a un format rinnovato e a un approccio tailor-made ed emotion-driven.
Nei padiglioni di Fieramilano Rho la creatività degli astri nascenti e delle firme del design. Presente la ricerca, dai materiali ai processi produttivi più originali ed esclusivi, che ha coniugato tecnologia e tradizione artigianale, ma grande attenzione è stata anche posta al tema ormai imprescindibile della sostenibilità, e c’è stato spazio per condividere le idee grazie ai percorsi formativi e alle tante occasioni di confronto che hanno arricchito di conoscenza tutte le figure professionali che animano la filiera, produttiva e distributiva.
Per superare la mera suddivisione merceologica e seguire le nuove logiche distributive sono stati ideati tre percorsi di visita.
HOME Retail Inspiration: dedicato alla linea alto di gamma e presenta le aree Fragrance Inspiration e Textile Inspiration.
La manifattura di qualità ha trovato spazio in HOME Boutique&Design rivolto ai department store e ai concept store di ricerca, agli interior designer, agli architetti e agli operatori del settore. Al suo interno in Creazioni Italiane spazio artigianato e design made-in-Italy mentre World Designers ha riunito le proposte dei designer internazionali.
HOME International Delivery infine è stato il percorso pensato per i canali retail più sensibili alla competitività in termini di margini e product-mix.
Dal 22 al 26 gennaio invece – ma sempre all’interno di HOMI – c’è stato Festivity, il settore dedicato agli articoli per le festività tradizionali e per le grandi occasioni, con un focus sulle decorazioni natalizie e sull’arte del presepio.
Anche questa edizione di HOMI ha confermato la collaborazione con ICE/ITA – agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane – con la quale il salone amplia il raggio d’azione verso i Paesi più lontani, sviluppando nuovi rapporti con aziende e buyer provenienti dai Paesi più interessati all’Italian style.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.