Bar.it

Passato e tradizioni il mix perfetto per evolvere ed innovare

Il nostro blog prende sempre più vita e le vostre voci si fanno sentire sempre di più questo oltre a farci molto piacere ci rende orgogliosi!
Oggi siamo immersi in un’atmosfera di altri tempi: tra pentolini di rame, prodotti locali e a km0 per dare la giusta importanza alle piccole cose. E’ Giada che ci ha fatto avvicinare a questo mondo, una ragazza che sa bene il valore di un sorriso (se leggete poco sotto capite perchè) e che ci fa un invito tutto speciale a cui non possiamo proprio dire no…buona lettura!

1.Il Pentolino di Rame è un nome insolito, che ricorda il passato, in un mondo che si evolve così velocemente come mai hai fatto questa scelta?
Esatto! Per disegnare il logo mi sono ispirata ad una pentola di rame che era nel rustico di mia nonna. Il Pentolino di Rame mi riporta al mio passato e alle mie radici: ingredienti fondamentali per evolvere ed innovare.

2. Cosa bolle dentro il pentolino di rame? Quali sono i prossimi progetti?
Il Pentolino di Rame è una fucina di idee…ma non voglio rovinarvi la sorpresa! Vi dico solo che cercherò di raccontare più storie possibili. Le mie preferite sono quelle delle piccole aziende agricole a conduzione familiare, che dalle nostre parti spesso beneficiano di una sinergia vincente: l’apporto “tradizionalista” delle vecchie generazioni che si unisce all’energia e ai nuovi mezzi di comunicazione a disposizione delle nuove leve.
Inoltre ci sono eventi e collaborazioni in vista….seguitemi!

3. Come foodblogger e foodwriter frequenterai molti locali cosa secondo te non deve mai mancare in un bar che si rispetti?
In generale quando entro in un locale faccio molta attenzione al menu: mi piace che contenga descrizioni evocative dei piatti ma voglio anche capire immediatamente cosa mangerò. Vada per i nomi fantasiosi ma non voglio ritrovarmi con un’insalatina appassita se ho ordinato un “trionfo di germogli appena colti”.
Apprezzo molto i piatti preparati con ingredienti di stagione e mi fa piacere leggere qualche cenno sui fornitori del ristorante, meglio se locali. Fa parte di quella filosofia del “fare rete”: credo che ogni attività debba intessere una fitta trama di relazioni per avere riscontro.
Lo faccio anche io, o almeno ci provo, non perdo occasione per segnalare un buon posto in cui mangiare, una nuova attività o una persona brava a fare il suo lavoro. “I mercati sono conversazioni” e, ancora oggi, la migliore pubblicità è il passaparola!
In un bar, invece, non può mancare un buon caffè (cosa che non è affatto scontata) e un barista sorridente che si ricordi che cosa ho ordinato la volta precedente!

4. Sappiamo che stai organizzando una cena ad Agorabilia 2015 di cosa si tratta questo festival e come si svilupperà l’evento?
Agorabilia è un evento di beneficienza giunto ormai alla sua terza edizione, è un festival organizzato dai ragazzi dell’associazione Dove si incrociano le Vie di Castelfidardo”. Si tratta di giovani studenti o lavoratori che dedicano generosamente alle attività dell’associazione il loro tempo libero.
Quest’anno Il Pentolino di Rame ha l’onore di curare il menu per la cena. Non vedo l’ora di fare il giro di tutti i produttori che ci hanno sostenuto per ritirare i prodotti che utilizzeremo, il budget di un’associazione è ridotto e senza di loro non ce l’avremmo mai fatta.
Ma il momento più bello sarà condividere i preparativi in cucina con gli altri ragazzi dell’associazione e vedere un mio menu che prende forma: un’emozione grandissima!
Vi aspettiamo Domenica 28 Giugno al parco delle rimembranze di Castelfidardo! (Non dimenticate di prenotare per la cena!)

Clicca il link qui sotto con tutte le news sull’evento e sull’associazione
https://www.facebook.com/dovesiincrocianolevie
https://www.facebook.com/events/905009602897343/

Exit mobile version