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In USA il fuoricasa non si ferma (anche) grazie a take away e delivery

take away e delivery

Il mercato americano chiede soluzioni per asporto e consegne innovative, take away e delivery. Una modalità che continuerà a supportare la ristorazione anche in presenza. Tutti i dettagli in questo approfondimento dell’Osservatorio HostMilano.

Una ripresa brillante quella del fuoricasa USA che fa ben sperare per il futuro. Ma quali sono le tendenze della ristorazione? “Erano già in crescita prima della pandemia, ma dal 2020 il segmento del take away e del delivery è in piena espansione e stiamo lavorando duramente per fornire le migliori soluzioni sul mercato” spiega Isabelle Bouwen, European Sales Manager di Hatco. L’azienda americana sarà presente a Host21 con attrezzature strategiche per il settore, tra cui scaffali riscaldati per stazioni di prelievo per la consegna, armadietti per la conservazione a caldo, possibilità di merchandising per cibi inscatolati e confezionati. Il tutto pensato per una consegna sicura degli alimenti, riducendo i momenti di contatto e le linee di attesa nelle loro operazioni.

Tecnologia e salubrità guidano le richieste del nuovo cliente secondo Alberto Ferracin, Direttore delle vendite internazionali di Winco. “Le nuove tecnologie stanno creando prodotti come i cibi bio-condizionati, che sono scomposti e poi ricostituiti sulla base dell’intelligenza artificiale. C’è una comprensione più profonda dei componenti F&B a livello molecolare. Il quantum computing permette alle aziende di semplificare e accelerare il processo. E poiché vengono generate forniture nuove e fresche, diventa un vantaggio competitivo. Dall’altra parte dello spettro, dove l’uso della tecnologia è disapprovato, vediamo una forte crescita delle tendenze alimentari vegane, richieste anche da non vegani più consapevoli degli aspetti nutrizionali. Il cibo da asporto resterà. Dopo la lotta iniziale per perfezionare i processi di ordinazione, mantenere gli standard di qualità del cibo e trovare il giusto imballaggio, molti ristoranti hanno avuto successo e rappresenterà un flusso di entrate aggiuntive. In futuro vedo anche pagamenti contactless semplificati grazie a carte senza PIN o ApplePay”.

L’azienda presenterà una nuova collezione resistente e sostenibile di strumenti per il sistema di consegna del cibo (take away e delivery) che aiuta i ristoratori a migliorare il servizio ai clienti e a mantenere e aumentare il flusso di entrate.

Sul fronte dei rapporti commerciali tra Italia e USA nel 2020, le esportazioni italiane di attrezzature per Horeca rivolte al mercato statunitense hanno “tenuto”, perdendo solo il 2,2% in valore. La migliore tenuta ha riguardato la ristorazione professionale (+22,8% nei valori in dollari), mentre il comparto più penalizzato è stato quello del caffè – macchine per caffè e vending machine (-19,9%). In calo le macchine per panificazione (-14%), ottima performance delle vendite italiane di gelato confezionato, in aumento sul mercato statunitense nel corso del 2020 di oltre il 46%. Nel 2021 si attendono performance favorevoli per i comparti Caffè-Macchine per caffè-Vending (+11.4% rispetto al 2020) e Panificazione & Pasticceria (+12,2%), ma sono previsti incrementi anche per Arredo & Tavola (+9,2%) e Ristorazione professionale (+4,7%).

Nello scenario 2021-2024 le esportazioni italiane del mondo HostMilano verso il mercato statunitense aumenteranno nei valori in dollari dell’8,8% quest’anno e del +2,2% medio annuo nel periodo 2022-2024. Nel totale del periodo saliranno dai 1,4 miliardi di dollari del 2020 ai quasi 1,7 miliardi di dollari previsti nel 2024.

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