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Vi siete mai chiesti come mai sono nati i bar? E perché i bar sono frequentati da tutte queste persone? Ecco una spiegazione che mette al centro della vita sociale il pubblico esercizio, e che fa del bar un luogo in cui l’umanesimo è protagonista.

Da sempre il bar ha un alto valore di socializzazione
Da sempre il bar ha un alto valore di socializzazione

Perché esistono i bar? Dal diciottesimo secolo in Italia e in tutta Europa si è assistito alla diffusione dei Caffè, prima, dei Bar poi. Tralasciando tutte le accezioni e declinazioni del bar che possiamo trovare sul mercato, quello che ci interessa è capire perché, a determinati orari, alcuni, o tutti i giorni della settimana, orde di persone si sono riversati e continuano a riversarsi nei bar.

Oggigiorno, dove con una buona macchinetta a cialde ti puoi fare un caffè come quello del bar (spesso meglio) con 25 cents, o puoi trovare nella grande distribuzione etichette di liquori, vini, birre talmente varie e caratteristiche, che una volta era una pazzia solo pensarlo, potrebbe sembrare incredibile che i bar resistano alla concorrenza. I Desideri non soddisfatti sono il vero motore del nostro commercio; il caffè, il vino, la birra, raramente sono bisogni che il corpo non riesce a trattenere. Quello che fa sì che scatti la molla nel cliente, dopo una giornata di lavoro o, in tempi di crisi, dopo una grigia giornata a cercare lavoro, è il bisogno, tutto umano, di socializzare.

Di raccontare le proprie vittorie o i propri problemi a qualcuno (in questo termine la figura del barman è la prima forma di psicanalisi che l’agglomerato urbano ricordi) di ritrovare facce conosciute o familiari, di ritrovare calore umano dopo una giornata immersi nel freddo della metropoli. Quindi, in quei minuti in cui il cliente è nel tuo locale, è anche nelle tue mani; sta a te convincerlo che il tuo sia un grande servizio e che debba per qualche motivo, tornare nel tuo bar.

Il management del bar non può prescindere dal mettere al centro le persone
Il management del bar non può prescindere dal mettere al centro le persone

Un nuovo concetto di business come vuole essere il management creativo, si fonda sull’obiettivo, semplice e allo stesso tempo rivoluzionario, di mettere le persone al centro di tutto. Per persone intendo dire la comunità in cui ci troviamo a lavorare. Quindi tutte quei soggetti che costituiscono il microcosmo del bar: i titolari, senza i quali niente esisterebbe, i dipendenti, che sono l’anima del tuo bar e i clienti, che hanno un ruolo quanto mai attivo. Questo rapporto di forze può essere stilizzato con un triangolo: più questo triangolo è equilatero, più i rapporti tra le persone saranno bilanciati, più tutti si troveranno soddisfatti e tenderanno all’aggregazione, che nel nostro lavoro è fondamentale. Ricorda sempre che se riesci a creare una comunità coesa i dipendenti e i clienti non ti tradiranno tanto facilmente perché gli avrai dato l’umanità, di cui la gente oggigiorno ha tanto bisogno.

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