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Per decorare i vostri cocktail migliori, oggi vi proponiamo la tecnica della disidratazione. Potrete sbizzarrirvi con la frutta che preferite, limitando gli sprechi nel vostro locale.

Con la disidratazione potrete anche eliminare gli sprechi nel vostro locale
Con la disidratazione potrete anche eliminare gli sprechi nel vostro locale

Spesso e volentieri rimaniamo affascinati da alcune decorazioni di cocktail che vediamo sui social, alcune volte impossibili da ricreare nei nostri posti di lavoro. Questa volta voglio parlare e condividere un metodo di decorazione che ho imparato e con il quale in modo molto semplice si riescono a fare delle presentazioni che colpiscono nell’immediato i nostri ospiti. Questo metodo è molto noto e veniva usato da alcune culture antiche per la conservazione degli alimenti: L’essiccazione che con l’arrivo dell’industrializzazione diventa DISIDRATAZIONE.

Proprio questa tecnica si rende molto utile alcune volte per decorare i cocktail quando piace usare della frutta che richiami i nostri drinks. Con la disidratazione si possono diminuire gli SPRECHI della frutta che il nostro bar acquista e gli alimenti si conservano più a lungo perché eliminano il liquido non permettendo ai batteri di moltiplicarsi.

Disidratate la frutta ed usatela per decorare i vostri cocktail
Disidratate la frutta ed usatela per decorare i vostri cocktail

Per prima cosa bisogna trovare una fonte di calore, spesso si usa il calore di un forno ventilato pero anche qui i costi salgono e quindi bisogno trovare all’interno del nostro bar un posto caldo con una temperatura costante, come per esempio la parte superiore della nostra macchina da caffè che serve anche per tenere al caldo le nostre tazzine, e fin qui il gioco è facile. Ci vuole poi la collaborazione da parte della cucina che aiuterà a tagliare, con l’affettatrice della frutta che preferite, gli agrumi e le mele. Questi due frutti in particolare possono essere un’ottima scelta in quanto sono i primi, una volta tagliati, a non durare molto. Le fettine dovranno essere tagliate non troppo spesse per poter eliminare tutti i liquidi dentro in minor tempo possibile, 2.5 mm ho trovato sia lo spessore migliore.

Adesso mani a lavoro! Posizioniamo la frutta sulla griglia, facendo attenzione a non sovrapporli. Consiglio di girarla al passare di un’ora per non farla arricciare e non farla annerire. Potete iniziare questo procedimento qualche ora prima della chiusura del locale, dopo un paio di rotazioni per lato potete lasciarle tutta la notte. Al vostro arrivo la mattina successiva vedrete che avrete delle splendide decorazioni per i vostri cocktail. Non dimenticate di conservarli in posti asciutti e chiusi come nei barattoli sottovuoto per la conserva degli alimenti che usavano i nostri nonni. Non ci resta che sbizzarrirci nelle decorazioni e trovare il giusto abbinamento per i nostri drink.
Buon lavoro colleghi.

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