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Dopo il terremoto che ha colpito Amatrice e le zone limitrofe, numerose sono le iniziative per ricavare fondi in favore delle zone terremotate del centro Italia. Riproponiamo anche noi la ricetta della pasta all’Amatriciana, invitando i ristoratori a veicolarne il consumo per le donazioni. Al numero 45500 della Protezione civile potete invece donare 2 euro tramite sms.

Hotel Ristorante Roma, ad Amatrice, il tempio della pasta Amatriciana
Hotel Ristorante Roma, ad Amatrice, il tempio della pasta Amatriciana

Un’immane tragedia: questo è stato il terremoto che ha colpito Amatrice, Accumoli, Arquata e Pescara del Tronto. Innumerevoli le iniziative di beneficenza messe in campo, ma una su tutte si avvicina al mestiere che facciamo: promuovere la pasta all’Amatriciana, specialità di Amatrice. Carlo Petrini, presidente di Slow Food, ha invitato i ristoratori italiani a veicolare nei loro locali il piatto, dando ai terremotati una percentuali del ricavato.

I famosi bucatini all Amatriciana
I famosi bucatini all’Amatriciana

Anche se non ho più il mio ristorante, voglio poter dare anch’io il mio contributo virtuale, proponendo a chi ci legge la vera ricetta della pasta all’Amatriciana, verificata con l’esperienza degli anni e sul luogo d’origine.

 

La campagna di donazioni che vede l Amatriciana protagonista
La campagna di donazioni che vede l’Amatriciana protagonista

Bucatini all’amatriciana
Ingredienti per quattro persone: 1/2 Kg bucatini; 200 g guanciale affumicato (o pancetta tesa non affumicata); strutto, olio extravergine d’oliva di oliva; pomodoro S. Marzano; pecorino romano; sale e pepe nero o peperoncino.
Procedimento:
– in un tegame versare tre cucchiai di strutto oppure sei cucchiai di olio extravergine d’oliva di oliva;
– tagliare a dadini il guanciale e farlo rosolare sino a quando i ciccioli siano quasi croccanti;
– aggiungere il pomodoro a pezzettini, mezzo bicchiere di acqua calda e lasciare amalgamare il sugo a fuoco leggero;
– bollire i bucatini in acqua salata e scolarli al dente; versarli in una capace padella insieme al sugo preparato e amalgamarli girandoli continuamente per un minuto;
– insaporire le singole porzioni con pepe nero e pecorino romano.
Sono molte le preparazioni “all’amatriciana” con aggiunta di cipolla al fondo della salsa, ma non è la ricetta classica, è semplicemente un’aggiunta non contemplata nella ricetta tipica e originale. I buongustai sostengono che la vera amatriciana è quella in bianco.

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